Visto ieri sera. Da grande fan del fumetto e poi dei film degli X-Men, nessuno escluso, avevo grandissime aspettative per la venuta di Apocalisse sul grande schermo. Ed invece sono rimasto piuttosto deluso. Il film non manca d'azione ed effetti speciali, per quanto alcuni incredibilmente di basso livello per essere il 2016 ed una produzione del genere, ma la sceneggiatura non regge. Il primo tempo è incalzante e sembra condurre ad un climax finale epocale, invece il secondo tempo scivola veloce verso un gran pasticcio. L'impressione è che abbiano voluto mettere troppa carne al fuoco, buttando dentro tanti riferimenti e strizzatine d'occhio, che però alla fine lasciano il tempo che trovano.
Metto un po' di anti-spoiler, per non rovinare la visione a chi lo andrà a vedere
Apocalisse, tirando le somme, non fa niente! All'inizio del film lo vediamo disintegrare delle persone semplicemente con il gesto di una mano, poi fornire Angelo delle sue ali meccaniche, creandole dal nulla, ma, al momento di combattere, si limita a dei gran bei proclami e basta. Teoricamente, avrebbe potuto disintegrare tutti, Magneto compreso, senza neanche muoversi. Anche la battaglia finale sul piano astrale/mentale è una cosa che non gli appartiene, mi sembra che abbiano fatto un misto di Apocalisse e di un altro personaggio, il Re delle Ombre, che era appunto un antico nemico di Xavier con il quale
ingaggiava un duello nella mente, e Xavier era assistito proprio da Jean Grey. Anche nella serie animata del '92 c'è questa trama.
Il cameo di Wolverine? Non ha molto senso! Sarebbero stati i giovani Ciclope, Jean e Nightcrawler a liberarlo? Ma nel primo film si conoscevano già? Non mi sembra... e Nightcrawler non lo conosceva nessuno quando appariva nel secondo film, o sbaglio?
Nei precedenti film degli X-Men, per me ogni scena era un'esaltazione. Qui son rimasto seduto in attesa di vedere finalmente qualcosa in grado di stupirmi, di gasarmi... e non è arrivato niente. Per dirla tutta, l'unica scena che mi ha dato soddisfazione è stata quella dopo i titoli, dove
si prefigura la presenza di Sinistro come nuovo cattivo.
"Non tollero che le mie opinioni vengano messe in discussione da un guitto trasformista!"