Recentemente ho avuto modo di provare anche l'incarnazione di ROC per cellulari. Non ho ancora completato il gioco ma posso ugualmente tirare qualche conclusione.
I personaggi selezionabili sono solo tre: Duke, Ripcord, Scarlett.
Le cose positive sono che il gioco è nella media di altre produzioni simili per cellulari, quindi è un platform vecchio stile. Tanti ostacoli da superare e qualche nemico da affrontare. Per certi versi mi ha ricordato le versioni di Splinter Cell fatte per i cellulari. Un altra cosa positiva sono le missioni in cui si pilotano veicoli, come nell'immagine in alto, queste danno un tocco di novità e varietà al gioco.
Il gioco è completamente in Italiano.
Purtroppo il gioco è viziato da parecchi problemi, tralasciando le difficoltà che nascono proprio dal fatto di giocarlo su un cellulare, il gioco è molto frustante non per la sua difficoltà ma per il pessimo funzionamenti di alcuni meccanismi di base. Per esempio i saldi, che sono una delle azioni che si compiono più spesso nel gioco, sono veramente complicati per via dei comandi gestiti malissimo. Spesso ci sono dei salti la cui difficoltà è accresciuta dal pessimo design dei livelli, mi è capitato più di una volta di dover fare dei salti lunghi senza lo spazio necessario per farlo. Questo certe volte ti fa semplicemente perdere tempo, basta infatti ripetere il salto più volte, altre può compromettere la partita, come accade in presenza di trappole mortali.
Le sezioni a bordo dei veicoli, anche se come ho detto portano novità nel genere (in quello dei cellulari, poiché nei giochi da bar dei primi anni 90 l'alternarsi tra livello a piedi e livello su veicolo era già presente), purtroppo anche queste sezioni sono o noiose o frustranti per via dei pessimi comandi.
Ho provato il gioco con un Sony Ericson W300i che non è proprio l'ideale poiché ha i tasti troppo vicini, ma la maggior parte dei problemi del gioco legati hai comandi non si risolverebbero nemmeno con l'N-Gage della Nokia.
Tirando le somme, è il classico gioco da cellulare con qualche problema di troppo.
eheheheh
